il primo spettacolo del laboratorio emigrata Continua a leggere→
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Victor Jacono
Gabrilele Sofia______
Fabiola Camuti
Enrica Di Benedetto
Antonella Di Giosa
Aurora Fiorellino
Vittoria Nicoli
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Il gruppo nasce all’inizio del 2009 da Strutture e Processi della Creatività, un laboratorio pratico d’indagine performativa ideato e condotto da Victor Jacono e Gabriele Sofia alla Sapienza Università di Roma, in occasione del convegno internazionale Dialoghi tra Teatro e Neuroscienze organizzato all’università sempre su iniziativa di Gabriele Sofia.
Lo scopo del laboratorio era di indirizzare la complessità del processo creativo in sé attraverso un lavoro focalizzato sull’azione scenica. Il laboratorio si nutriva degli strumenti sviluppati nelle pratiche teatrali particolarmente centrati sulla ricerca dei processi creativi nella pedagogia e la drammaturgia dell’attore.
Desiderose di proseguire il percorso avviato, Fabiola Camuti, Enrica Di Benedetto, Aurora Fiorellino, Antonella Di Giosa e Vittoria Nicoli hanno continuato a sviluppare il materiale performativo da loro generato durante il laboratorio e, sotto la guida di Gabriele Sofia e Victor Jacono, hanno ideato e presentato il primo spettacolo del gruppo: Esperienza A.K. Il mio incendio non illumina.
La drammaturgia prende spunto da un fatto di cronaca: l’omicidio di Adrian Kosmin, immagrato rumeno bruciato vivo dai suoi datori di lavoro italiani che speravano di intascarne l’assicurazione sulla vita. Il fatto, avvenuto nel giugno 2008, è stato completamente oscurato da televisioni e giornali, troppo impegnata nella campagna antirumena imperante.
La drammaturgia complessiva dello spettacolo è costituita da una molteplicità di presenze e interazioni di elementi che si spostano tra i confini dei fatti di cronaca, narrative fiabesche e vissuto reale, mettendo a fuoco delle tematiche di evidente importanza all’attuale clima sociale.
